Descrizione
È una villa scenografica, una villa ancora più bella vivendoci nei periodi nella bella stagione fra balli, musiche e divertimenti.
Le sale, la grotta, il giardino costituiscono un tutto armonico creato con raffinata grandiosità. L'appartamento è disposto su due piani in una villa storica cinquecentesca.
Internamente si hanno a disposizione 2 appartamenti indipendenti per una superficie totale lorda di mq 435.
La villa è contornata da un bellissimo giardino di cui sono a disposizione 520 mq tra resede e giardino privato.3 posti auto scoperti sono inclusi nella proprietà.
Cenni storici: Fu costruita si può dire di sana pianta da un equivoco coppiere di Cosimo I, il perugino Sforza Almeri che nel 1551 ricevette in dono dal suo signore il possesso delle Masse confiscato ai delle Macchie. Sforza Almeri creò villa, giardino, terrazze, giochi d'acqua, grotta, piscina e la gran sala da ballo La villa passò allora a un altro gentiluomo di corte, Giovanni Ramirez di Montalvo, che nel 1584 la rivendeva a Lucrezia di Piero da Gagliano moglie di Antonio di Filippo Salviati. Essendo poi pervenuta a Filippo Salviati vescovo di San Sepolcro, nel 1636 l'acquistò Cassandra del senatore Francesco Guadagni vedova di Antonio Salviati che la lasciò in parti uguali a Piero e Jacopo Corsi, a Maria Salviati nei Medici e a Laura Salviati. Laura si fece monaca in San Niccolò di Cafaggio, la parte dei Corsi andò a Ippolita della Gherardesca e quella di Maria Salviati a Lorenzo del senatore Raffaello de' Medici. Da questi differenti possessori nel 1641 l'acquistò Giulio Vitelli e la riportò al passato splendore dandole il carattere di ricco padiglione e dedicò una bella statua di marmo al granduca Cosimo III di cui era l'Inviato in Roma « con immensa spesa ridotta nella stato », dice il Moreni.
Qui abitò Piero del Riccio poeta, soprannominato il Cinico, « il gran luminare della Giurisprudenza Pompeo Neri ». Dai Vitelli ereditarono la villa i Rondinelli quindi i Boncompagni Ludovisi.
Oggi il proprietario, noto progettista di giardini, ne ha fatto il suo incantevole studio.